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SOMMARIO

175 milioni di persone in Europa si dicono pronte a pagare senza contatto con qualsiasi dispositivo indossabile. Sono i dati presentati da Mastercad in occasione del Mobile World Congress di Barcellona. Ecco le novità in arrivo: dall’hub di pagamento per i commercianti alle auto connesse per pagare soste e carburante senza scendere dal veicolo, dall'app Eataly Pay al nuovo accordo con il principale operatore di telefonia mobile in Russia

Pagamenti: Mastercard punta ai dispositivi sempre connessi

Secondo un recente studio condotto da Mastercard in collaborazione con GCT Research, circa un quarto della popolazione europea (il 24%) si dice pronta ad utilizzare i pagamenti senza contatto sempre e ovunque, e con qualsiasi strumento abilitato, dagli smartwatch, ai braccialetti agli anelli dotati di tecnologia senza contatto. Non solo: rispetto agli ultimi 12 mesi è anche aumentata considerevolmente la fiducia che i consumatori nutrono nei confronti di questa nuova modalità di pagamento. In Europa, spiega ancora la ricerca, il livello di fiducia dei consumatori è aumento del 145%, mentre le preoccupazioni in merito a possibili frodi derivanti dall’utilizzo di questa tecnologia sono diminuite in media in tutti i paesi europei, di circa il 24%.

Anche in Italia la cultura dei pagamenti senza contatto sembra destinata a diffondersi a ritmi sempre crescenti. La ricerca di Mastercard, infatti, sottolinea che, nel corso degli ultimi 12 mesi è aumentato del 171% il numero delle transazioni portate a termine in questo modo. Anche se, attualmente, si tratta per lo più di carte di credito: i dispositivi indossabili abilitati all’effettuazione di pagamenti, infatti, sono una novità piuttosto recente. Mentre il 25% degli italiani si è dichiarato interessato a provare gli accessori wearable per disporre pagamenti in store.

Le novità per i merchant


Secondo i dati della ricerca di Mastercard abilitare i pagamenti su qualsiasi dispositivo connesso significa coinvolgere un pubblico di oltre 175 milioni di potenziali nuovi utilizzatori solo in Europa. Ecco perché le novità presentate in questi primi giorni dell’edizione 2018 del Mobile World Congress di Barcellona vanno proprio in questa direzione. L’obiettivo è ambizioso: sviluppare un sistema di pagamenti integrato che permetta di fare acquisti e transazioni in qualsiasi momento, utilizzando qualsiasi oggetto connesso, ovunque.

Per farlo, Mastercard ha annunciato una nuova espansione tecnologica della sua piattaforma Mastercard Engage, con l’obiettivo di ampliare le modalità di pagamento che i commercianti possono mettere a disposizione dei loro clienti. Lanciata un anno fa, la piattaforma permette alle aziende clienti di entrare in contatto con nuovi partner tecnologici grazie ai quali sviluppare vari sistemi di pagamento digitale, come portafogli virtuali per gli acquisti online, mobile pos, servizi di pagamento IoT.

All’interno del nuovo hub, che grazie alle novità da poco introdotte mette a disposizione un ecosistema di pagamento completo per emittenti, commercianti e produttori di dispositivi IoT, quindi, è possibile selezionare il partner più adatto, eliminando dunque il problema di sperimentare in autonomia tecnologie sconosciute.

Tra le novità di Mastercard Engage presentate all’annuale conferenza di Barcellona, inoltre, vi è l’introduzione di una directory che fornisce ai commercianti l'accesso a 100 fornitori autocertificati per le soluzioni di point of sale mobili. Mentre, in futuro, la società ha anche in programma di aggiungere nuovi fornitori che aiuteranno i commercianti clienti a integrare le soluzioni di pagamento Mastercard Send e MoneySend per i pagamenti immediati.

Le auto connesse


Non solo servizi di pagamento online e sui dispositivi sempre connessi. Mastercard, infatti, al Mobile World Congress ha annunciato l’avvio di una partnership strategica con SAP Vehicles Network volta all’implementazione di una piattaforma di veicoli connessi. Sulla base dell’accordo, entro i prossimi sei mesi, negli Stati Uniti ci sarà la possibilità di completare transazioni di acquisto in tempo reale utilizzando le carte Mastercard, per pagare direttamente dal veicolo connesso parcheggi, carburante e ordini e consegne di alimenti attraverso una serie di programmi pilota.

App e carte virtuali


Non solo dispositivi connessi. Anche i servizi disponibili via smartphone sono in aumento. Tra le ultime novitò, per esempio, vi è l'app Eataly Pay, presentata il 28 febbraio 2018 al Mobile World Congress di Barcellona. La nuova permette di disporre pagamenti via smartphone grazie al servizio di mobile payment Masterpass di Mastercard. Funziona così: si ordina al cameriere in sala, si ottiene la ricevuta del conto con relativo numero di tavolo da inserire poi nell'app per poter procedere con il pagamento mobile del conto.

eataly pay mastercard

A livello tecnologico il pagamento funziona tramite la carta Mastercard collegata al circuito Masterpass che permette di completare gli acquisti online semplicemente digitando la password dell'account Masterpass. Non è dunque prevista l'opzione di pagamento senza contatto con Nfc. L'app, che verrà estesa a tutti i ristoranti della catena, segue lo stesso servizi già lanciato in Europa da altre catene di ristoranti e fast food che hanno già operativa un'app specifica per il pagamento via Masterpass da mobile del conto. Tra queste: Roadhouse Grill, Rossopomodoro, Pizza Hut e Wagamam.

Anche in Russia si potrà pagare da mobile. Il 28 febbraio 2018 è stato annunciato, in occasione del Mobile Wolrd Congress di Barcellona l'avvio di una partnership con MegaFon, il più grande operatore telefonico russo, che consentirà agli abbonati di collegare il proprio account di telefonia mobile a Apple Pay o Samsung Pay creando una carta MasterCard virtuale. In questo modo, i clienti di MegaFon potranno pagare i loro acquisti con un semplice tocco sul loro smartphone. Inoltre, sempre da mobile Mastercard consente agli abbonati di MegaFon di creare una carta di credito virtuale Mastercard. Si possono creare fino a 10 carte virtuali da collegare a un account di telefonia mobile, mentre le spese disposte si possono controllare tramite l'app. © OF Osservatorio Finanziario - riproduzione riservata


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